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SCADENZIARIO OBBLIGHI AMMINISTRATIVI


Descrizione

Pubblicazione dello scadenziario contenente l'indicazione delle date di efficacia dei nuovi obblighi amministrativi introdotti, ai sensi del comma 1-bis dell'articolo 12, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33. (13A10299) (GU Serie Generale n.298 del 20-12-2013).


Addizionale comunale all'IRPEF
L’addizionale comunale all’IRPEF è un’imposta che si applica al reddito complessivo determinato ai fini dell’IRPEF nazionale ed è dovuta se per lo stesso anno risulta dovuta quest’ultima. E’ facoltà di ogni singolo comune istituirla, stabilendone l’aliquota e l’eventuale soglia di esenzione nei limiti fissati dalla legge statale.



Cosa sono TARI, TASI e IMU

L'IMU, acronimo di Imposta municipale unica, è la più “vecchia” delle tre imposte e, quindi, la più nota. Ideata per sostituire l'ICI, non deve essere pagata per le prime case – a meno che non siano di lusso –, mentre per le altre categorie di immobili si deve procedere con un calcolo non dissimile dagli anni passati.


La TARI è l'imposta necessaria per coprire i costi della raccolta e smaltimento rifiuti e va a sostituire la TARES. È dovuta dai proprietari degli immobili e dai titolari di imprese commerciali o industriali. Anche se la base imponibile è strettamente legata alla superficie dell'immobile, i Comuni hanno ampia libertà per stabilire aliquote e detrazioni e per le tempistiche di pagamento. Le Amministrazioni Comunali decidono il numero di rate (dalla soluzione unica ad un massimo di quattro) e provvedono all'invio del bollettino precompilato o del modello F24 per il pagamento bancario.


La TASI, infine, è l'imposta per il pagamento dei servizi comunali e si applica alle prime e alle seconde abitazioni. Il calcolo dell'importo dovuto è piuttosto complesso: in questo caso la base imponibile è rappresentata dalla rendita catastale, rivalutata del 5% e moltiplicata per un coefficiente pari a 160 nel caso di case e abitazioni (80 per gli uffici, 55 per i negozi, 65 per gli immobili strutturali). Poi si inseriscono nel calcolo le aliquote e le detrazioni stabilite a livello comunale. Bisogna notare, però, che non tutti i Comuni italiani sono riusciti a deliberare sull'IUC e il Governo ha posticipato al 16 ottobre la data ultima per il pagamento della TASI.

Con la Legge di Bilancio 2020 dal 1° gennaio 2020 è stata abrogata la TASI ed è stata istituita la nuova IMU che accorpa in parte la precedente TASI semplificando la gestione dei tributi locali e definendo con più precisione dettagli legati al calcolo dell'imposta.


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